La Marvel promette più qualità e meno quantità per i prossimi film del suo Universo Cinematografico

Dopo la poco entusiasmante Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, terminata tiepidamente con Black Panther: Wakanda Forever, la Marvel avrebbe deciso di puntare (per la Fase 5 e 6) sulla qualità piuttosto che sulla quantità.

Secondo una fonte interna molto affidabile, lo studio sta riorganizzando la programmazione del MCU dopo un “rapporto interno negativo” sulla Fase 4. I problemi evidenziati riguarderebbero – il condizionale è d’obbligo – molti aspetti: sceneggiatura, post-produzione, effetti visivi e distribuzione. Per evitare che si ripetano gli stessi errori, il rapporto sostiene che la Disney potrebbe garantire una supervisione creativa sui progetti ancora in fase di pre-produzione. Questa mossa comporterebbe un ritardo o una cancellazione di alcune pellicole. Naturalmente stiamo parlando di ipotesi non confermate ufficialmente.

Fin dall’inizio della Fase 4, la stampa e i fan hanno iniziato a criticare i Marvel Studios sostenendo che la qualità complessiva dei loro titoli (film e serie tv) si era leggermente abbassata. Anche alcuni addetti ai lavori, come le società degli effetti speciali, hanno rimproverato alla Marvel di aver fatto lavorare troppo e male i suoi collaboratori dando loro delle scadenze impossibili da mantenere.

Dopo l’enorme successo di Avengers: Endgame nel 2019, l’attesa dei fan per la Fase 4 del MCU era alle stelle. Però adesso una delle lamentele più insistenti è che si sia persa la visione generale dell’universo condiviso che era stata il punto forte della saga dell’Infinito. In film come Eternals, Doctor Strange nel Multiverso della Follia e Thor: Love and Thunder manca una certa coerenza nella storia, nello stile e nel tono. Ma il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha rispedito al mittente le lamentele, dichiarando che è proprio la diversità ad aver reso la Fase 4 così unica.

Un altro importante segnale di cambiamento riguarda i contenuti originali per Disney+. La piattaforma di streaming è cresciuta tantissimo durante la pandemia ma genera ancora delle perdite enormi per l’azienda. Per questo motivo si stanno cercando di ottimizzare i costi di produzione scegliendo di convertire molte serie tv in progetti meno costosi, i cosiddetti “special” (mediometraggi di 50′) come Licantropus e Guardiani della Galassia Holiday Special.

Autore dell'articolo: moviedigger