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HAIR LOVE | Il cortometraggio vincitore dell’Oscar

Sony Pictures Animation ha pubblicato online l’intero cortometraggio animato di Matthew A. Cherry, Hair Love, prodotto grazie ad una campagna per il crowdfunding su Kickstarter e diffuso al cinema insieme al sequel di Angry Birds. Il corto ha conquistato una nomination agli Oscar 2020.

Di cosa parla Hair Love? La piccola Zuri ha un grosso problema: i suoi capelli sono indomabili. Suo papà, in assenza della mamma, proverà ad aiutarla (assistiamo ad un incontro di box incredibile) e alla fine con pazienza, coraggio e tanto amore riuscirà nell’impresa. Non vi sveliamo il finale perché vi farà sicuramente commuovere.

Buona visione!

Negli ultimi anni, c’è stata un’ondata di cortometraggi animati realizzati da artisti poco conosciuti ma che hanno usato le loro storie per lanciare messaggi sociali molto importanti. Prima di Hair Love, c’è stato In A Heartbeat di Beth David e Esteban Bravo, anch’esso nato grazie al successo da una campagna Kickstarter nel 2017.

Il corto racconta di un ragazzo molto timido che prova una forte attrazione per un altro ragazzo. Il suo cuore (letteralmente) li farà avvicinare. Il video ha avuto un successo incredibile ed è diventato subito virale; ad oggi vanta oltre 40 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Potete guardarlo qui sotto!

Proprio l’anno scorso abbiamo apprezzato tantissimo il corto Pixar Bao di Domee Shi, vincitore del premio Oscar, che ha preceduto al cinema Gli Incredibili 2. Un video di sette minuti sono bastati a raccontare la storia di una donna cinese sola che trova conforto e amore materno in un esserino davvero particolare, un raviolo al vapore.

Ma torniamo a parlare del bellissimo Hair Love. Nel luglio 2017, l’ex ricevitore della NFL diventato produttore, scrittore e regista Matthew A. Cherry (che è stato produttore esecutivo di BlacKkKlansman di Spike Lee) ha attivato una campagna su Kickstarter per realizzare un cortometraggio animato incentrato sulle relazioni tra padri afro-americani e figlie. In meno di un mese, il progetto ha guadagnato oltre $ 280.000 da circa 5.000 sostenitori su un obiettivo di $ 75.000, diventando la campagna numero uno per un cortometraggio nella storia di Kickstarter.

Dopo questo successo, alcuni dei più importanti artisti di animazione di colore si sono uniti al progetto. Oltre a Cherry come sceneggiatore e regista, c’era Everett Downing (Up, WALL-E), un animatore che ha lavorato a numerosi film Pixar, e Bruce W. Smith, uno dei pionieri dell’animazione e creatore della famosa serie in onda su Disney Channel La famiglia Proud.

Una delle prime persone a credere nel progetto è stata Peter Ramsey, regista di Spider-Man: Un nuovo Universo. Prima di quel film, Ramsey è diventato il primo afroamericano a dirigere un film d’animazione ad alto budget, Le 5 Leggende (Rise of the Guardians) della DreamWorks. Nella produzione esecutiva al fianco di Ramsey c’era anche Frank E. Abney III, un animatore della Pixar che ha lavorato a Coco e Toy Story 4.

Autore dell'articolo: moviedigger

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