Continua a far parlare di sé la pellicola horror fenomeno dell’anno Talk To Me, diretta dagli emergenti e talentuosi gemelli Danny e Michael Philippou.
Fresco del suo ottimo primo weekend in sala in Italia, Talk To Me è stato vietato ai minori di 18 anni dalla Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche incaricata dalla Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura.
Le emozioni forti e le scene disturbanti, unite ad un’atmosfera angosciante e inquietante che caratterizzano il film hanno evidentemente impressionato la Commissione a tal punto da reputarlo non adatto ai minori perché “la violenza è mostrata in maniera esplicita e insistita in numerose scene e può essere pericolosa per gli individui; inoltre, essendo mostrata e contestualizzata nell’ambito di un gruppo di amici che si divertono di fronte al pericolo che corrono alcuni di essi, tale violenza può generare emulazione ed apparire come desiderabile”. Da qui la decisione di alzare il divieto per la visione ai maggiorenni.
Plaion Pictures, che distribuisce in Italia il film attraverso la propria etichetta horror Midnight Factory, ha appreso con stupore la nuova richiesta di classificazione e annuncia che intende fare ricorso. Commenta la direttrice marketing Frida Romano: “Ci dispiace che al pubblico più giovane venga in questo modo negata la possibilità, attraverso un film di intrattenimento horror, di fruire di temi importanti e di crescita, che sono indirizzati invece proprio agli adolescenti”.
Nel weekend intanto sono stati numerosi gli spettatori che hanno scelto di recarsi nei cinema a vedere Talk To Me, che si posiziona primo tra le nuove uscite, con la media copia più alta (2.996 euro), conquistando la seconda posizione assoluta al box office nel fine settimana e totalizzando a oggi un totale di incasso pari a 737.081 euro per 94.000 spettatori.