Nella notte il CEO di Disney Bob Iger ha finalmente presentato al mondo Disney+, il suo servizio di streaming concorrente di Netflix, Apple e Amazon. Ora conosciamo vita, morte e miracoli del servizio streaming della Casa di Topolino che debutterà negli Stati Uniti a novembre 2019 e avrà un costo iniziale molto competitivo (in linea con i rivali del settore) $6,99 al mese (o $69,99 per tutto l’anno). Alla domanda dei giornalisti presenti alla conferenza sul motivo di un prezzo simile, Iger ha risposto: “Questa è la nostra prima seria iniziativa in questo campo, e vogliamo raggiungere con esso quante più persone possibili“.
Nella fase iniziale Disney+, oltre ad avere in esclusiva tutte le nuove uscite Walt Disney, Pixar, Lucasfilm, e Marvel, includerà più di 7500 episodi di programmi tv; 25 serie originali e 10 film originali; 400 titoli cinematografici nella libreria; 100 recenti uscite. Il catalogo comprende anche tutte le 30 stagioni de I Simpson, grazie alla recente acquisizione della 20th Century Fox. Inoltre per la gioia degli amanti dei documentari sulla natura saranno presenti ben 250 ore di contenuti NatGeo.
Il servizio sarà disponibile e accessibile su numerosissime piattaforme, tra cui: Apple TV, Roku, Xbox One, PlayStation 4, Nintendo Switch, Chromecast, smart tv oltre che sui dispositivi mobile e pc con l’apposita app.
Purtroppo in Italia, come nel resto d’Europa, il debutto della piattaforma Disney+ è previsto non prima del 2020. Fino ad allora godiamoci Netflix e tutte le produzioni originali che sforna ogni mese.
