I due nomi più celebrati dell’ultima stagione cinematografica si contendono il David per Miglior Regia e Miglior Film. In pole anche Alessandro Borghi in ‘Sulla mia pelle’
Matteo Garrone Vs Luca Guadagnino. Dogman Vs Chiamami col tuo nome.
Alla vigilia della sessantaquattresima edizione dei David di Donatello si conferma il testa a testa che divide da mesi pubblico, stampa e addetti ai lavori.
I due registi – con le rispettive pellicole – sono infatti in testa tra i favoriti per la statuetta assegnata dall’Accademia del Cinema Italiano: la vittoria di Garrone alla regia è probabile ma non scontata, mentre Guadagnino è un po’ indietro. Segue, piuttosto staccata, Alice Rohrwacher con la sua terza prova alla regia di un lungometraggio: Lazzaro Felice. In fondo con pochissime possibilità di alzare la statuetta, sempre per la Miglior Regia, la coppia Martone–Golino.
La bagarre Garrone-Guadagnino vede avanti il primo anche nei pronostici dedicate al Miglior Film: la vittoria di Dogman è la più probabile, contro Chiamami col tuo nome. A completare il podio, il discusso Sulla mia pelle, il film che ricostruisce le ultime ore di vita di Stefano Cucchi, protagonista un Alessandro Borghi che con la sua notevole interpretazione ha conquistato la critica e i quotisti: è lui il favorito per il David come Miglior Attore Protagonista davanti a Marcello Fonte, il “canaro” di Dogman. Tra le nomination al femminile, infine, spicca Elena Sofia Ricci, largamente favorita per la sua parte in Loro di Sorrentino insieme a Toni Servillo, anche lui in corsa per il David e anche lui dietro Borghi e Fonte.
Non ci resta che attendere questa sera per assistere alla sessantaquattresima edizione della cerimonia di assegnazione dei David di Donatello, in onda su Rai 1, e scoprire tutti i vincitori.