DAVID DI DONATELLO 2025 | I vincitori della 70° edizione

La settantesima edizione dei Premi David di Donatello si è conclusa nella vibrante cornice degli Studi di Cinecittà a Roma. La serata, all’insegna del glamour, ha celebrato l’eccellenza del cinema italiano, rendendo omaggio a coloro che, con la loro creatività e passione, trasformano i sogni in realtà sul grande schermo. A condurre l’evento, una coppia inedita e affascinante: Elena Sofia Ricci e Mika, per la prima volta insieme sul palco.

Il vero trionfatore di questa edizione memorabile è stato senza dubbio “Vermiglio”, la toccante opera di Maura Delpero. Il film ha conquistato la giuria, aggiudicandosi ben sette prestigiose statuette, tra cui i riconoscimenti più ambiti: Miglior Film, Miglior Regia (un risultato storico, essendo la prima volta che il premio viene assegnato a una regista) e Miglior Sceneggiatura Originale.

La serata non ha mancato di riservare sorprese. Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta si aggiudica ben quattro statuette: scenografie, costumi, trucco e acconciature. Gloria!, l’esordio alla regia della poliedrica Margherita Vicario, ha conquistato il premio per il Miglior Esordio, confermando la freschezza e l’originalità del suo sguardo autoriale.

Tecla Insolia ha vinto come miglior Attrice Protagonista grazie alla sua straordinaria interpretazione ne L’arte della gioia, la miniserie di Valeria Golino.

Accanto a lei, Elio Germano ha ricevuto il plauso per la sua magistrale incarnazione di Berlinguer – La grande ambizione, un ruolo che ha saputo restituire la complessità di una figura storica iconica. Con questo riconoscimento, l’attore romano si porta a casa il suo sesto David di una straordinaria carriera.

“Dedico questo premio a tutte le persone che lottano per il raggiungimento di quella parità di dignità scritta nella nostra Costituzione”

Valeria Bruni Tedeschi ha aggiunto un’altra gemma alla sua brillante carriera con il David come Miglior Attrice non Protagonista per L’arte della gioia, confermando la sua capacità di lasciare un segno indelebile anche in ruoli di supporto. Francesco Di Leva ha invece conquistato il premio come Miglior Attore Non Protagonista per Familia.

Riconoscimenti importanti anche per Pupi Avati con il David alla carriera e Giuseppe Tornatore con il Premio speciale Cinecittà. Il Miglior Film Internazionale è andato a Sean Baker, il regista americano del pluripremiato Anora. Inoltre hanno ricevuto un David Speciale Timothée Chalamet e Ornella Muti.

I vincitori

MIGLIOR FILM

Vermiglio, prodotto da Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet, Maura Delpero

MIGLIOR REGIA

Maura Delpero – Vermiglio

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA

Margherita Vicario – Gloria!

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE

Maura Delpero – Vermiglio

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

Valeria Golino, Francesca Marciano, Valia Santella, Luca Infascelli, Stefano Sardo – L’arte della gioia

MIGLIOR PRODUTTORE

Francesca Andreoli, Leonardo Guerra Seràgnoli, Santiago Fondevila Sancet, Maura Delpero per Cinedora, con Rai Cinema, in collaborazione con Charades (coproduzione con la Francia), Versus (coproduzione con il Belgio) – Vermiglio

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Tecla Insolia – L’arte della gioia

MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

Elio Germano – Berlinguer – La grande ambizione

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Valeria Bruni Tedeschi – L’arte della gioia

MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

Francesco Di Leva – Familia

MIGLIOR CASTING

Stefania Rodà, Maurilio Mangano – Vermiglio

MIGLIORE COMPOSITORE

Margherita Vicario, Davide Pavanello – Gloria!

MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

Aria! – Musica e testi di Margherita Vicario, Davide Pavanello, Edwyn Clark Roberts, Andrea Bonomo, Gianluigi Fazio interpretata da Margherita Vicario – Gloria!

MIGLIORE SCENOGRAFIA

Scenografia: Tonino Zera – Arredamento: Maria Grazia Schirripa, Carlotta Desmann – Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta

MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

Mikhail Krichman – Vermiglio

MIGLIORI COSTUMI

Massimo Cantini Parrini – Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta

MIGLIOR TRUCCO

Trucco: Alessandra Vita – Prostetico: Valentina Visintin – Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta

MIGLIOR ACCONCIATURA

Aldo Signoretti, Domingo Santoro – Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta

MIGLIORE MONTAGGIO

Jacopo Quadri – Berlinguer – La grande ambizione

MIGLIOR SUONO

Presa diretta: Dana Farzanehpour – Montaggio del suono: Hervé Guyader – Creazioni suoni: Hervé Guyader – Mix: Emmanuel De Boissieu – Vermiglio!

MIGLIORI EFFETTI VISIVI – VFX

Supervisore VFX: Victor Perez – Napoli – New York

MIGLIOR DOCUMENTARIO – Premio Cecilia Mangini

Lirica Ucraina di Francesca Mannocchi

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

Anora di Sean Baker

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

Domenica sera di Matteo Tortone

DAVID DELLO SPETTATORE

C’è ancora domani di Paola Cortellesi

DAVID GIOVANI

Napoli – New York per la regia di Gabriele Salvatores

DAVID DELLO SPETTATORE

Diamanti per la regia di Ferzan Özpetek

DAVID ALLA CARRIERA

Pupi Avati

DAVID SPECIALE

Ornella Muti
Timothée Chalamet

PREMIO SPECIALE CINECITTÀ DAVID 70

Giuseppe Tornatore

I David assegnati

  • Vermiglio – 7
  • Le déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta – 4
  • Gloria! – 3
  • L’arte della gioia – 3
  • Berlinguer – La grande ambizione – 2
  • Napoli – New York – 2
  • Anora – 1
  • Diamanti – 1
  • Domenica sera – 1
  • Familia – 1
  • Lirica Ucraina – 1